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Usa, Google permetterà  l'uso di marchi nelle inserzioni online

I rivenditori Usa che vorranno pubblicizzare la loro attività  o i loro prodotti online, potranno pubblicare liberamente marchi di aziende nelle inserzioni su Google, senza richiedere alcun permesso alle aziende. Si prospettano diatribe fra Google e i proprietari dei marchi.

Autore: Redazione D.LIfe

Pubblicato il: 16/05/2009


Gli inserzionisti Usa potranno liberamente inserire i marchi di fabbrica nei loro testi online: questa la novità  presentata da Google. Nel blog dell'azienda, infatti, è stata illustrato il cambiamento che dal prossimo mese interesserà  i rivenditori statunitensi che vorranno pubblicizzare la loro attività  o i loro prodotti, ossia la possibilità  di aggiungere il logo del prodotto in questione.
La decisione di Google, giustificata dall'azienda in quanto apportatrice di una maggiore qualità  alle inserzioni, coincide con un momento di difficoltà  della società , a causa degli introiti in calo e del minore interesse dei rivenditori a investire nelle inserzioni, ed è quindi probabilmente connessa alla volontà  di catturare l'interesse degli inserzionisti offrendo un servizio in più.
Il cambiamento concesso da Google ai rivenditori potrebbe però creare dei problemi all'azienda, in quanto i titolari dei marchi pubblicati potrebbero contestare l'utilizzo del proprio logo sulle pagine di Google.

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