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Facebook, modifiche alla privacy per inseguire Twitter

I vertici di Facebook hanno deciso di rinnovare le impostazioni relative alla privacy del portale semplificandole e tutelando in questo modo la riservatezza delle persone. Contemporaneamente sperano che una maggiore chiarezza induca gli utenti a rendere pubblici almeno una parte dei contenuti, come avviene su Twitter.

Autore: Redazione D.Life

Pubblicato il: 03/07/2009


E' stato Chris Kelly, chief privacy officer di Facebook, ad illustrare le nuove funzionalità  sulla privacy, in una conferenza stampa convocata ad hoc per illustrare questa novità . Rispetto all'argomento privacy in rete e in particolare nei social network, si è sempre detto molto e molto discusso: in particolare Facebook era stato anche giudicato dalle impostazioni troppo dispersive e confuse; con questa innovazione è probabile che il portale abbia voluto rispondere alle critiche ricevute, offrendo ai propri utenti un sistema più lineare e semplice da gestire.Le opzioni fra cui scegliere saranno 5: Everyone, Friends and Networks, Friends of friends, only Friends e Custom; si potrà  decidere ad esempio di condividere le proprie informazioni personali solamente con i propri amici, con gli amici degli amici, fino ad estendere la facoltà  di “sbirciare” il proprio profilo a tutto il web.Il primo step delle nuove impostazioni sarà  attuarsi mediante una sperimentazione con alcuni utenti, per poi estendersi a tutti gli iscritti al social network, magari con qualche miglioramento al servizio, grazie ai feedback ricevuti a proposito. I primi passaggi verso le nuove regole avverrà  mediante un Transition Tool, che aiuterà  a comprendere le diverse opzioni di scelta, guidando gli utenti.
Tutelare la privacy degli utenti con regole chiare, così da favorire la resa pubblica dei contenuti: sembrerebbe una contraddizione, ma sembra che i vertici di Facebook guardino con interesse a quanto avviene su Twitter, dove i post di 140 caratteri degli utenti sono visualizzabili da tutto il web, e sperano quindi che regole chiare inducano gli iscritti a rendere pubbliche alcune informazioni.

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