Molti utenti si sono trovati nella condizione di dover cambiare
gestore telefonico per problemi con quello attuale o per la scelta in favore di
piani telefonici e opzioni più favorevoli. Questa che in teoria può sembrare una procedura molto semplice, in realtà spesso crea problemi ad un alto numero di persone a causa della lungaggine dei tempi.
Per questa ragione,
Federconsumatori e
Adusbef hanno deciso di inviare una lettera all'
Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, in cui viene messo in evidenza il problema e con la quale si richiede un intervento dell'Autorità per risolvere la questione.
Le difficoltà a
cambiare gestore telefonico interesserebbe, secondo quanto riportato nella lettera, sia la
telefonia fissa, che quella
mobile. Nella missiva le due associazioni di difesa dei diritti dei consumatori avrebbero chiesto ad Agcom di intervenire, affinchà© si crei un regime di
maggiore simmetria tra gli operatori telefonici, appellandosi al diritto alla
libera scelta dei cittadini.
Da quanto dichiarato nel reclamo, sarebbero i tempi di passaggio da un operatore all'altro a destare la preoccupazione e le lamentele degli utenti: per quel che concerne la telefonia fissa, il passaggio da
Telecom agli
altri gestori sarebbe mediamente di 8 giorni, mentre per il percorso inverso sarebbero necessari da 10 a 20 giorni.
Le compagnie telefoniche
Fastweb e
Wind, intervenute a riguardo, hanno giustificato la diversità dei tempi necessari al passaggio, come una risposta alla posizione dominante nel mercato di Telecom Italia.
Vodafone non ha invece rilasciato alcuna dichiarazione a riguardo.
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