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Sophos, l'89,7% delle email aziendali è spam

L'analisi relativa al primo semestre 2009, realizzata dagli esperti di Sophos ha rilevato 22,5 milioni di campioni differenti di malware, una cifra quasi raddoppiata rispetto a giugno 2008.

Autore: Giulio De Angelis

Pubblicato il: 02/10/2009


Sophos ha presentato la nuova edizione del "Rapporto sulla sicurezza" relativo al primo semestre del 2009, nel quale viene messo in evidenza la costante crescita degli attacchi alla sicurezza dei computer e delle reti, di pari passo con la diffusione sempre più ampia dei social network e l'avvento del Web 2.0. Il rapporto sulla Sicurezza di Sophos, che analizza le tendenze presenti e future in tema di sicurezza IT, rivela che i criminali informatici si servono dei social network come Twitter e Facebook con un duplice scopo: identificare potenziali vittime e poi attaccarle, sia a casa che sul luogo di lavoro.Dal rapporto emerge, inoltre, che un terzo delle aziende è stato esposto ad attacchi di spam, phishing o malware lanciati proprio attraverso i social network come Twitter, Facebook, LinkedIn e MySpace.Il Rapporto di Sophos però non identifica solo i social network come fonte di minacce per la sicurezza IT: anche le minacce distribuite per e-mail restano una grossa fonte di preoccupazione.
Oltre a usare allegati infetti, i criminali informatici inseriscono regolarmente dei collegamenti maligni nelle email che puntano a siti web pericolosi e lanciano attacchi fantasiosi per attirare gli utenti curiosi.   
Un altro fenomeno che non accenna a diminuire è lo spam: dai dati raccolti da Sophos emerge che l'89,7% di tutte le mail aziendali in circolazione è costituito da spam. Ogni giorno vengono scoperti circa 6.500 nuovi siti web relativi allo spam, ossia un nuovo sito web ogni 13 secondi, 24 ore su 24. Questa cifra è quasi raddoppiata rispetto allo stesso periodo del 2008 (1 ogni 20 secondi).Sophos ha riscontrato come lo spam venga inviato dai paesi di tutto il mondo, mettendo in risalto l'esigenza da parte di tutti i Paesi di garantire una corretta difesa contro gli attacchi malware.Maggiori informazioni, tra cui le statistiche sul malware contenuto nei messaggi e-mail, i metodi di rilevamento e i Paesi che generano la maggior quantità  di spam, sono disponibili nell'ultima edizione del "Rapporto Sophos sulla sicurezza" scaricabile cliccando qui.

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