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Android e le App indiscrete

Una società  di sicurezza mobile ha scoperto un'App sospetta per Android: jeeckeey wallpaper. Il sofware inviava alcuni dati dell'utenti ad un server cinese. Questione chiarita ma che solleva un quesito: le App ci possono spiare?

Autore: Andrea Sala

Pubblicato il: 30/07/2010

Si è diffuso il panico fra gli utenti Android quando la società  di sicurezza Lockout ha diffuso un'allarme relativo a una specifica App presente sull'Android Marketplace.
Il software in questione si chiama jeeckeey wallpaper e sarebbe colpevole di spedire delle informazioni sull'utente a un imprecisato server cinese, dietro all'indirizzo www.imnet.us.
Immediate le indiscrezioni apparse un pò ovunque: l'App avrebbe "rubato" interi SMS, cronologie dati, dati della SIM card, password e altro. Gli utenti interessati - fra gli 1,1, e i 4,6 milioni - si sono, comprensibilmente, preoccupati e hanno rivolto parecchie domande allo sviluppatore.
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Quest'ultimo, assieme alla stessa società  di sicurezza, ha poi precisato che le informazioni spedite in Cina sarebbero "solo" il numero di telefono dell'utente, il numero della segreteria telefonica e l'ID
Queste precisazioni hanno fatto placare gli animi anche se, a prescindere dalla natura dei dati inviati, il fatto che un software comunichi informazioni personali senza autorizzazione desta parecchi interrogativi.
Sì, perchè l'Android Marketplace è più "permissivo" nei confronti degli sviluppatori, ragione per cui Google ha introdotto la funzionalità  "kill switch" sul proprio sistema operativo: questa opzione permette la disabilitazione di un'App "sospetta" da remoto sui cellulari degli utenti.
Da un punto di vista più ampio, però, la possibilità  per le App di raccogliere e inviare dati sensibili è un aspetto preoccupante. Tanto più che le statistiche dimostrano che molti sviluppatori, stanchi degli approfonditi controlli e degli stringenti requisiti dell'App Store, stanno volgendo lo sguardo verso l'ecosistema Android.
Anche e soprattuto per un possibile accesso alla pubblicità  online, settore in cui Google è dominatore incontrastato.
Qualche controllo in più forse sarebbe necessario: se si diffondesse la voce che le App per Android sono poco sicure o poco controllate, Google potrebbe subire seri danni economici e di immagine.

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