▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | GreenCity | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | ...
Homepage > Notizia

Cuba infuriata con gli Stati Uniti, polemiche per Black Ops

A pochi giorni dal lancio ufficiale, Call of Duty: Black Ops rischia di alimentare le rivalità  tra Cuba e gli Stati Uniti. Il governo cubano non ha digerito l'assassinio virtuale del suo leader nelle fasi iniziali del gioco.

Autore: Redazione D.Life

Pubblicato il: 11/11/2010

"Quello che gli Stati Uniti non sono riusciti a fare in 50 anni di storia, cercano di farlo ora virtualmenteCall of Duty: Black Ops è doppiamente perverso. Da una parte glorifica gli attentati che il governo degli Stati Uniti ha pianificato contro il leader cubano, dall'altra stimola atteggiamenti sociopatici nei bambini e adolescenti americani."
Con questa durissima affermazione, un portavoce del governo cubano commenta le fasi iniziali del nuovo capitolo di Call of Duty. Fasi iniziali in cui il videogiocatore si ritrova a dover assassinare un giovane Fidel Castro per le strade della capitale.
Le parole, riportate dal portale statale online Cubadebate, sono piuttosto chiare ed emblematiche: Cuba non ha gradito l'incipit del videogioco.
Secondo Cuba dietro ai ripetuti attacchi, reali, subiti dal leader nel corso degli anni ci sarebbe l'ombra del governo degli Stati Uniti.


Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di BitCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Tag:

Notizie che potrebbero interessarti: