Kinect e gli hacker, Microsoft cambia idea

Dopo una prima reazione ostruzionistica nei confronti di tutti gli hacker che stanno cercando di portare Kinect al di fuori del mondo Xbox 360, Microsoft ora cambia idea, spiazzando un po' tutti.
Nelle scorse ore infatti, Alex Kipman, manager di Microsoft responsabile dell'area Xbox 360, ha annunciato che la sua azienda non si schiererà , e non agirà  legalmente, contro iniziative volte a portare la periferica di controllo su Pc o altre piattaforme.
All'interno però di questo discorso il manager di Microsoft ha posto però dei distinguo. Redmond continuerà  a punire gli interventi non autorizzati che andranno a modificare il codice di Kinect, mentre giudicherà  positivamente gli hack volti a portare la periferica su ambienti hardware diversi da quello "classico". Anche perchà© queste ultime pratiche rimangono nella perfetta legalità , in quanto questi esperimenti sono stati resi possibili dalla crezione di nuovi driver specifici.
Anzi, rincarando la dose, Microsoft si dichiara molto divertita e contenta di aver contribuito alla creatività  degli utenti. Chiaramente alla base di questa apertura vi è la consapevolezza che questa strategia non potrà  che portare benefici futuri alle vendite di Kinect, che come conferma GameStop stanno già  andando alla grande.
La nota catena di negozi specializzata nella vendita di videogames ha confermato che la domanda per Kinect è forte tanto che le scorte nei propri magazzini sarebbero quasi in via di esaurimento. Dal punto di vista dei titoli invece, la preferenza degli acquirenti è calamitata da Kinect Sport e Dance Central.

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