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Poste Italiane: ora lo shopping e i bollettini si pagano con il cellulare

Grazie alla tecnologia NFC adottata dalle Sim PosteMobile e all’integrazione con BancoPosta l’azienda sarà la prima in Italia a fornire al mercato l’innovativo sistema di pagamento.

Autore: lina riva

Pubblicato il: 17/10/2012

Poste Italiane adotta, prima in Italia, il nuovo sistema di pagamento “contactless” tramite tecnologia NFC che permetterà di fare shopping nei negozi abilitati e pagare gli acquisti direttamente via telefonino, grazie all’integrazione tra i servizi di comunicazione di PosteMobile e quelli di pagamento di BancoPosta.
A breve la tecnologia NFC sarà in dotazione anche negli uffici postali e sui palmari dei portalettere telematici per consentire ai clienti il pagamento  di bollettini, raccomandate o pacchi tramite cellulare.
Poste Italiane offrità l’intera piattaforma di servizio: la scheda Sim PosteMobile permetterà di utilizzare il telefonino come mezzo di pagamento nei punti vendita abilitati e negli uffici postali, al tempo stesso, la rete di uffici postali adotterà la tecnologia NFC per accettare il pagamento via cellulare per operazioni postali, finanziarie o per ricarica della Sim o delle carte prepagate Postepay.
La SIM PosteMobile di nuova generazione consentirà di fare acquisti nei molti punti vendita in tutta Italia che adottano già il sistema NFC, di cui moltissimi già presenti sulla territorio milanese. Saranno infatti a Milano i primi uffici postali a commercializzarla già dal prossimo dicembre.
Il meccanismo è molto semplice:  con la Sim NFC di PosteMobile, -  nella quale è già integrata una carta prepagata Postepay NFC “smaterializzata”, il telefonino dialogherà con i nuovi POS abilitati ai  pagamenti in prossimità. Basterà quindi avvicinare il cellulare al lettore per eseguire in tutta semplicità e sicurezza l’operazione di pagamento.  Per gli importi fino a 25 euro non ci sarà neppure la  necessità di digitare il Pin, che resta invece obbligatorio per importi superiori. In questo modo, il cellulare, che è l’unico oggetto che non si dimentica mai a casa, diventa portafoglio a tutti gli effetti.
Nel prossimo futuro l’applicazione NFC consentirà anche di rendere disponibili sul cellulare anche servizi  di e-Government della PA per l’identificazione e il riconoscimento digitale, smaterializzando e trasferendo direttamente sulla SIM la carta d’identità, il passaporto, la tessera sanitaria, la patente e la firma elettronica. Anche con questo nuovo servizio Poste italiane conferma il proprio ruolo di partner privilegiato della PA.

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