Packard Bell Butterfly Touch Edition rappresenta l'anello di congiunzione tra i subnotebook e i tablet. Si tratta di un dispositivo che può assolvere a entrambe le funzioni, semplificando la gestione quotidiana dei propri documenti, pur se con
qualche limitazione oggettiva, rispetto ai più maneggevoli tabletPC.
La doppia anima di Butterfly Touch Edition è immediatamente riconoscibile da alcuni dettagli dello chassis, primo tra tutti,
la cerniera centrale, che unisce lo schermo al base.

Rispetto ai tradizionali notebook, si è infatti scelto di utilizzare un perno centrale,
particolare che consente di tenere il display in posizione standard, per l'uso come notebook, ma al tempo stesso garantisce una rotazione di 180° per l'impiego come tablet. Una volta ruotato e abbassato, il pannello da 11,6" copre interamente la tastiera,
facendo somigliare il Butterfly Touch Edition a un vero e proprio sistema touch.
Lo schermo è piuttosto sensibile e definito, particolari che consentono di utilizzare il sistema con il solo ausilio delle dita, grazie anche al supporto software nativo offerto da Windows 7. Butterfly Touch Edition perde, nel confronto con i tablet più classici, soprattutto per via del
peso nettamente superiore, quasi 1,5 Kg, e per la maneggevolezza, decisamente inferiore.
Ecco come si presenta il Butterfly Touch in modalità tablet.Nell'insieme, comunque, l'uso come tabletPC è piacevole e immediato. In ogni caso, avremo comunque a disposizione un notebook tradizionale, semplicemente ruotando lo schermo, particolare da non sottovalutare per l'uso quotidiano, soprattutto quando ci si trova lontani dall'ufficio e una comoda tastiera può fare davvero la differenza.
Il layout con tasti grandi e spaziati (a isola), ricorda quello di altre serie Packard Bell. L'ergonomia è buona, anche se
pulsanti come "Invio" e "PageUp/Down" risultano decisamente sacrificati per via delle dimensioni ridotte dello chassis. I tasti per lo scorrimento rapido di pagina si trovano in una posizione decisamente poco "felice" e possono portare a errori di digitazione.
Il touchpad è un po' troppo piccolo, ma comunque preciso e consente una selezione piuttosto puntuale.
[tit:Usabilità ]Butterfly Touch Edition incorpora una piattaforma capace di conferire, al sistema operativo Windows 7 e ai programmi, una discreta velocità .
La reattività è buona, anche quando si elaborano più file contemporaneamente. Se usato in modalità tablet, segnaliamo la buona precisione del sistema di puntamento e selezione. Naturalmente sarà necessaria un po' di pratica per assimilare le nozioni base, utili per l'uso quotidiano, dal puntamento di icone e finestre, allo spostamento di file, all'avvio di programmi.
Una volta acceso, Butterfly Touch Edition, tramite il pulsante slide posto sul profilo destro, ci accoglierà la consueta interfaccia di Windows 7, ma per semplificare alcune operazioni, Packard Bell ha integrato il software Touch Portal.
La grafica colorata di questo software consente di selezionare i contenuti desiderati, oppure di avviare la navigazione o l'accesso a molti altri programmi. Si tratta di una sorta di
bacheca multimediale virtuale dove possiamo ritrovare i contenuti principali del nostro sistema, quali, foto, film e musica, opportunamente organizzati e facilmente recuperabili. àˆ inoltre possibile avviare altri applicativi, come Internet Explorer per la navigazione, la lavagna per prendere appunti, alcuni giochi pensati per il sistema touchscreen e, infine,
Microsoft Virtual Earth, una dettagliata rappresentazione della terra tramite foto satellitari.
Microsoft Virtual Earth Quando si lavora in modalità tablet, solamente un pulsante risulta disponibile.
Si trova lungo il profilo del display ed è contraddistinto dalla lettera "P". Premendo questo tasti si può accedere rapidamente a tre funzioni base.
La prima consente di inviare la combinazione "Ctrl+Alt+Canc" al notebook, la seconda permette di catturare la schermata visualizzata, mentre il terzo applicativo è il Launch Manager. Selezionando questa voce, verrà mostrato un piccolo menu che consente di richiamare rapidamente i programmi che vengono utilizzati più frequentemente. L'elenco è personalizzabile e contiene di base, programmi quali Notepad, il calcolatore, Paint, Internet Explorer e i programmi della suite Office (se installata).
Questo notebook/tablet è ben rifinito, i dettagli sono curati. Le porte di comunicazione sono distribuite su entrambi i lati, per una maggiore ergonomia. L'uso quotidiano è inoltre semplificato dalla presenza di una dotazione di porte di comunicazione di tutto rispetto.
Sono disponibili tre porte USB 2.0, una VGA e una HDMI, per una facile connessione a schermi esterni o TV. Il trasferimento dati può avvenire tramite rete LAN Gbit, oppure utilizzando il protocollo wireless N. Non manca l'adattatore Bluetooth 2.1.
[tit:Piattaforma]Butterfly Touch Edition incorpora, in uno chassis compatto (292x211x28,5 mm), una dotazione hardware adeguata per l'uso personale e professionale.
La CPU Intel Pentium SU 4100 a 1,3 GHz rientra nella categoria di processori a basso consumo ed è capace di assicurare prestazioni discrete per l'esecuzione dei programmi più comuni.
Packard Bell affianca a questa CPU una piattaforma GS45 con
4 GByte di RAM DDR3 e un veloce hard disk
Western Digital da 320 GByte. La configurazione risulta equilibrata e ben bilanciata, capace di sostenere carichi di lavoro continui, senza subire eccessivi rallentamenti, riducendo al minimo i consumi e la temperatura prodotta. La sezione video è pensata per la produttività personale, per la visualizzazione di foto e film, ma è inadatta per l'esecuzione di programmi di grafica pesante e per il gaming.

La grafica Intel GMA 4500M dispone di 64 MByte di RAM dedicata, ma può allocare sino a 1.631 MByte di memoria di sistema per la generazione e la gestione dei comandi 2D/3D. Come già anticipato, l'abbinamento di questo comparto grafico è stato fatto con il
brillante display da 11,6", capace di una risoluzione di 1.366x768 pixel.
Il rapporto tra diagonale e risoluzione effettiva è particolarmente buono e consente la riproduzione fedele di immagini e foto, oltre a una buona ergonomia d'uso anche con più finestre aperte.
Nel complesso, Butterfly Touch Edition
si è dimostrato più versatile di un tradizionale subnotebook, grazie all'integrazione del pannello touch e dei software dedicati. Se paragonato a un tablet, "soffre" di una ridotta maneggevolezza e di ingombri superiori alla categoria. Come tutti gli ibridi però, questo modello offre l'impareggiabile possibilità di avere due dispositivi in uno, trasformandosi all'occorrenza, in base alle esigenze dell'utente.
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