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Asus Sabertooth X79

La nuova Sabertooth X79 di Asus è destinata ai gamer più estremi, per la realizzazione di configurazioni da gioco che sfruttano i potenti processori Intel Sandy Bridge-E.

Autore: Daniele Preda

Pubblicato il: 26/03/2012

Asus ha presentato alcune settimane fa cinque modelli con chipset Intel X79, destinate a coprire la fascia alta del mercato, in sostituzione dell'ormai maturo chipset Intel X58 per CPU Socket LGA1366.
asus-sabertooth-x79-1.jpgTra le varianti introdotte, la Sabertooth X79 è quella che propone una componentistica ad elevata stabilità , verificata e certificata secondo gli standard militari, come da tradizione per questo marchio.
Si tratta perciò di un prodotto ricco di funzionalità , ben rifinito in ogni dettaglio e pensato per l'integrazione in configurazioni da gioco estreme. La scelta di condensatori, mosfet e induttanze con un ciclo di vita prolungato è stata fatta per assicurare agli utenti un'esperienza d'uso di lunga durata e una robustezza superiore alla media. Questa motherboard può infatti resistere in condizioni operative poco favorevoli e nel caso di temperature, tensioni e clock superiori alla media.  

[tit:CPU e RAM]Questa piattaforma è destinata ad accogliere processori su Socket LGA2011, ovvero i recenti Core di seconda generazione Sandy Bridge-E. Le versioni Intel Core i7 Extreme Edition sono state sviluppate per soddisfare le esigenze dei gamer e per la realizzazione di workstation per il calcolo e la grafica. La Sabertooth, tra le altre varianti Asus con chipset X79, è probabilmente quella che meglio si integra in entrambi gli scenari, dal gaming domestico allo sviluppo di postazioni di lavoro.
asus-sabertooth-x79-3.jpgNel dettaglio il Socket LGA2011, affiancato dagli otto slot per memorie DDR3.L'architettura comprende il supporto quad-channel per moduli SDRAM DDR3, con frequenze sino a 1.866 MHz. Gli otto slot di memoria sono stati disposti simmetricamente ai fianchi del Socket CPU, per facilitare l'abbinamento dei canali e sfruttare piste elettriche con la medesima distanza dal controller.
La scheda permette, sfruttando moduli selezionati da 8 GByte, di raggiungere i 64 GByte complessivi. Per la realizzazione di sottosistemi grafici articolati e per l'integrazione di controller addizionali, la Asus Sabertooth X79 mette a disposizione due slot PCI Express x16 3.0, oltre a un terzo slot in formato fisico x16, ma con una velocità  massima x8.
asus-sabertooth-x79-7.jpgQuesto consente di installare sino a tre schede grafiche per realizzare configurazioni multi-GPU, Nvidia SLI o AMD CrossFireX. I restanti due slot PCIe x1 e PCI 32 bit sono inoltre disponibili per l'inserimento di board accessorie, come schede audio, schede TV o dispositivi legacy.
Per assicurare un'alimentazione adeguata ai comparti CPU, GPU e RAM, questa motherboard sfrutta la piattaforma "TUF Engine!", che comprende un gruppo di regolatori di tensione VRM 8+2+2+2, componenti di alta qualità  e il sistema di controllo digitale DIGI+.  

[tit:Espandibilità  e porte]La Asus Sabertooth X79 si caratterizza per l'ampio corredo accessorio, che comprende controller e specifici adattatori. Trattandosi di una motherboard per configurazioni di fascia alta, è lecito aspettarsi una dotazione di prim'ordine. La scheda offre un PHY Gbit LAN, oltre al supporto IEEE1394, grazie al chip dedicato Via VT6315N.
asus-sabertooth-x79-2.jpgIl pannello delle porte posteriori è particolarmente ricco di connessioni.Le porte USB 2.0 abbondano, in totale sono disponibili 14 porte, sei sul pannello posteriore e otto tramite pin header interni. Le connessioni USB 3.0 sono ben sei, quattro sul pannello e due saldate, con connettori a 19 pin. In questo caso manca però un box frontale o una slitta posteriore per sfruttare le rimanenti due porte, nel caso non si disponga di un case adeguato e munito dell'opportuno connettore.
A livello tecnico, Asus ha dovuto integrare tre differenti chip ASMedia, dato che Intel X79 non supporto il nuovo bus seriale in modo nativo.
L'audio con codec Realtek ALC892-8 mette a disposizione ingressi e uscite discrete a 7.1 canali, oltre a un output digitale S/PDIF. Le porte Serial Ata sono ben 8, di cui sei gestite direttamente dal PCH Intel, due di tipo Serial Ata 3, quattro Serial Ata di seconda generazione.
asus-sabertooth-x79-4.jpgI connettori grigi consentono di aggregare drive meccanici e SSD per l'abilitazione del sistema di caching.Chi desidera realizzare un array Raid dovrà  usare queste sei connessioni interne e intervenire via BIOS per aggregare i dischi in modalità  Raid 0, 1, 5 o 10. Ulteriori due porte di colore grigio sono gestite dal controller Marvell 9128 a 6 Gbps, con funzionalità  Asus SSD Caching. Abbinando un disco meccanico a un SSD, sfruttando entrambe le porte, il firmware Asus permette di utilizzare l'unità  Solid State come cache del drive magnetico rotativo, incrementando le velocità  di accesso ai dati.
La scheda mette a disposizione due ulteriori porte esterne, tramite il controller ASMedia 1061, una power eSata, di colore verde, è una eSata di colore rosso, entrambe con velocità  di 6 Gbps.  

[tit:Peculiarità ]La scheda, oltre a presentare un'estetica ricercata, è contraddistinta da una colorazione del PCB, degli slot e dei radiatori, che sottolinea la disponibilità  di componenti certificati secondo normative militari.  Asus ha inoltre dotato la Sabertooth X79 di un sistema di raffreddamento attivo per il PCH X79 e per il gruppo di regolatori di tensione.
asus-sabertooth-x79-6.jpgLa sezione della board adiacente alle porte posteriori accoglie tutta la circuiteria di gestione delle tensioni operative ed è stata interamente ricoperta da un convogliatore in plastica. Il radiatore lamellare si occupa di smaltire il calore, mentre la ventola superiore asporta l'aria calda in eccesso. In alternativa è comunque possibile disinstallarla e utilizzare il tappo in plastica per chiudere lo spazio dedicato.
Il dissipatore per il chipset è a basso profilo, anch'esso munito di ventola, pensato per assicurare un raffreddamento adeguato e un agevole fissaggio di schede video di grandi dimensioni.
Sabertooth X79 dispone del sistema Ultimate COOL!, una piattaforma che TUF Thermal Armor e Thermal Radar, che si occupano di monitorare costantemente le sezioni più critiche della motherboard e di controllare dinamicamente le ventole.
asus-sabertooth-x79-5.jpgIl chip TPU si occupa di monitorare il sistema e di incrementare automaticamente le performance in base alle richieste in tempo reale.Con il nuovo UEFI BIOS e la tecnologia DIGI+ è invece possibile regolare precisamente le tensioni operative, per raggiungere frequenze di clock superiori allo standard e per garantire la più alta stabilità  operativa possibile. In quest'ottica viene mantenuta la funzione MemOK!, capace di modificare i parametri di memoria durante il processo di boot e di aumentare il tasso di compatibilità  tra i differenti moduli. Per la riduzione dei problemi derivanti da scaricare elettrostatiche residue, Asus ha sviluppato un chip ESD, che, in abbinamento a un particolare design circuitale, permette di estendere di quattro volte il ciclo di vita dei componenti interni.  

La scheda è destinata a configurazione di fascia alta e può essere utilizzata con profitto per la costruzione di macchine per il gaming, tuttavia è possibile sfruttarla anche per l'assemblaggio di workstation per il calcolo e la grafica. In quest'ottica, il prezzo proposto da Asus, anche se fuori dalla portata per molti utenti, risulta allineato alle ottime caratteristiche e alle potenzialità  che la nuova Sabertooth X79 ha da offrire.

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