Steve Jobs diventa un fumetto

Da quando il visionario fondatore di Apple, Steve Jobs, si è spento, in rete – e non solo – sono circolate numerosissime informazioni sulla sua vita: biografie più o meno autorizzate, indiscrezioni, dichiarazioni di chi lo ha conosciuto personalmente.
àˆ stato addirittura pensato di produrre una bambola con le sue sembianze ed è in cantiere la realizzazione di un film.
Un aspetto della vita dell'ex CEO del colosso di Cupertino, però, rimane ancora "oscuro" e riguarda il suo rapporto con la religione Buddista.
A colmare questa lacuna è un fumetto, intitolato "Lo Zen di Steve Jobs", di Caleb Melby e Jesse3 che è già  in vendita su Amazon al prezzo di 12,75 Euro.
Si tratta nello specifico di una graphic novel edita da Rizzoli che ripercorre l'esistenza di Steve Jobs nel corso dei primi anni '80.
Proprio in quel periodo, infatti, dopo aver lasciato Apple, Jobs si avvicinò al monaco buddista Kobun Chino Otogawa che gli insegnò la tecnica di meditazione del "kinhin" e lo introdusse al concetto di "ma", o spazio negativo, fonte di ispirazione per le sue creazioni successive.
Il fumetto traccia una sorta di parallelismo tra gli insegnamenti del monaco e i momenti salienti della storia di Apple, attraverso frequenti flashback e salti in avanti.

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